Con riunione OIV in Italia, 30 Nazioni a confronto per difendere vino e agricoltore

“Per la prima volta in 100 anni l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino si riunisce in Italia, tra Franciacorta e Vinitaly. Trenta Nazioni del pianeta si confronteranno sul tema del vino: come proteggerlo, come valorizzarlo e come considerare il lavoro degli agricoltori il modo per manutenere l’ambiente, per garantire quel livello di qualità che noi percepiamo quando attraversiamo delle zone, come le colline del Chianti, le aree del Prosecco, dell’Amarone, e vediamo quel lavoro che l’uomo ha fatto per scolpire il territorio con la sua attività, e quindi anche per spiegare al mondo che l’agricoltura è un elemento fondamentale per l’ambiente e l’agricoltore è il primo ambientalista”. Lo ha detto il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, intervistato a Porta a Porta su Rai Uno.

https://agricolae.eu – 09/04/2024

I Commenti sono chiusi