Belgio ritira legge contro il vino. E’ una vittoria dell’Italia
Il governo belga ha deciso di bloccare il provvedimento che prevedeva l’introduzione di scritte allarmistiche nelle pubblicità per i prodotti alcolici tra cui il vino. L’ennesimo attacco era arrivato pochi giorni prima del 56° Vinitaly, al quale ho partecipato.
Tra le varie richieste del settore vitivinicolo abbiamo raccolto la preoccupazione per le decisioni belghe. Si temeva un secondo ‘caso Irlanda’ con l’introduzione di messaggi allarmistici sulle etichette.
Poche ore dopo, con l’ufficialità della richiesta autorizzativa del Ministero della Salute belga alla Commissione europea, Lucia Vuolo ha chiesto al Governo italiano di presentare un parere circostanziato contrario entro il 22 aprile per contrastare questa norma. Ed è di queste ore, la comunicazione del Capo di Gabinetto del Ministero della Salute belga che informa di aver fermato il provvedimento.
Spero che questo sia un passo indietro definitivo e che nella prossima legislatura si affronti definitivamente il problema delle iniziative dei singoli stati che svantaggiano un intero settore. Bisognerà insistere sulla definizione di consumo spiegando la differenza tra “uso” ed “abuso” e promuovendo un settore che va difeso e tutelato.
https://www.agendapolitica.it – 26/04/2024