Eventi
Vinitaly Verona 2014: quando il vino è anche iniziativa sociale
Come vi abbiamo raccontato anche nei giorni scorsi Vinitaly (6-9 aprile, Veronafiera) è molto più di una semplice fiera dedicata al “mondo del vino e dei distillati”.
E tra le numerose iniziative proposte dal salone veneto, giunto quest’anno alla sua 48° edizione, ce ne sono alcune davvero pregevoli e che trasformano il vino in qualcosa di buono sotto ogni punto di vista.
Attraversando l’enorme padiglione destinato alla regione del Veneto, per esempio, ci siamo imbattuti nello stand delle Cantine Cecchetto di Tezze di Piave (TV), dove ad accoglierci sono stati i sorrisi dei ragazzi dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) della Sezione della Marca Trevigiana.
A parlarci della loro presenza qui a Vinitaly è stata la coordinatrice Eliana Pin: “Da dieci anni la famiglia Cecchetto mette a disposizione dell’associazione alcuni dei suoi filari per una vendemmia molto speciale che i nostri ragazzi fanno con tecniche piuttosto antiche e con tanto entusiasmo”. Leggi il resto di questo articolo »
Il ministro Martina al Vinitaly: presto un Registro unico dei controlli. Così il vino a Expo2015
Un ministro più vicino ai problemi delle aziende e che farà di tutto per eliminare, in particolare, i problemi burocratici, ma anche grande determinazione a condurre in porto il Registro unico dei controlli: questa mattina il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, all’inaugurazione del 48° Salone internazionale del vino di Verona, ha preferito non sbilanciarsi in promesse e soprattutto “non annunciare nulla che non sia stato prima firmato e realizzato”.
Martina si è poi soffermato sul tema del vino a Expo 2015: “Come avevo detto più volte sarebbe folle che nell’ambito di una grande manifestazione come l’Esposizione universale dedicata ai modelli di alimentazione del futuro non si potesse tirare una riga con Vinitaly 2015″.
Nel pomeriggio Martina, con Diana Bracco, presidente del Padiglione Italia e Giuseppe Sala, ad di Expo, riferirà i dettagli sul progetto complessivo che legherà Expo a Vinitaly agli spazi espositivi. Leggi il resto di questo articolo »
Le donne del vino vedono in cantina un futuro in rosa
Il buon vino è roba da maschi? Non proprio. In Italia oltre un terzo degli addetti del settore è donna: dal Piemonte alla Sicilia, le titolari di cantine sono 115 mila, circa il 30% del totale.
E le aziende vitivinicole a conduzione femminile si distinguono per la qualità della produzione: più del 70% produce vini Doc o Docg.
«Negli anni, il numero delle donne che si sono trovate a gestire cantine è aumentato, sfatando il luogo comune del passaggio da padre in figlio – spiega Elena Martusciello, presidente dell’associazione nazionale Le donne del vino -.
Non solo: tra le socie, che sono più di 700, non ci sono solo produttrici, ma anche enologhe, agronome, enotecarie e ristoratrici. Leggi il resto di questo articolo »
De Castro consacra Vinitaly “ambasciatore del vino”
Il record storico di esportazioni di vino italiano nel mondo, l’abolizione delle norme anti-dumping da parte della Cina, le opportunità di promozione anche sul mercato europeo e una politica agricola comunitaria che ha messo un paletto alla liberalizzazione selvaggia sono alcuni degli aspetti e delle opportunità per il comparto vitivinicolo nazionale.
A dirlo è Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura al Parlamento europeo, in un’intervista all’Ufficio stampa di Vinitaly.
Alla vigilia della 48/a edizione del Salone internazionale dei vini e dei distillati, De Castro consacra Vinitaly come “l’ambasciatore del vino, in Italia e nel mondo, Leggi il resto di questo articolo »
Vinitaly 2014 col vento in poppa
Internazionalizzazione, buyer, export, bio e formazione: sono queste le parole chiave della 48esima edizione di Vinitaly (www.vinitaly.com), in programma dal 6 al 9 aprile a Veronafiere insieme a Sol&Agrifood ed Enolitech.
Il più grande salone mondiale dedicato al vino e ai distillati si conferma il punto di riferimento più dinamico e qualificato per la promozione commerciale e culturale di questi prodotti sui mercati globali.
Vinitaly, infatti, possiede la capacità di attrarre a Verona oltre 50mila operatori esteri da 120 Paesi con specifiche iniziative per favorirne l’incoming, unita ad un format che si rinnova di edizione in edizione.
Per il 48° Vinitaly quartiere fieristico ampliato e superata l’asticella dei 100.000 metri quadrati netti venduti.
Novità assolute di quest’anno, che si sviluppano sul doppio binario di una crescente internazionalizzazione e una particolare attenzione al panorama delle produzioni biologiche, sono Vininternational, International Buyers’ Lounge e Vinitalybio. Leggi il resto di questo articolo »
Il Pignoletto brinda alla Docg
Il mercato del Pignoletto nonostante la crisi economica cresce ogni anno con percentuali a due cifre, e il nuovo consorzio che rappresenta poco meno di 8mila produttori distribuiti in tre province tra Emilia e Romagna si prepara al Vinitaly con la prospettiva della prima vendemmia con le regole e le garanzie della nuova Doc Pignoletto e la nuova Docg Colli Bolognesi.
Insomma il vino-simbolo dei nostri colli promette di sollevare le sorti di un settore agricolo in sofferenza. Leggi il resto di questo articolo »
Il vino ufficiale del mondiali 2014 è quello della “vicentina” Rossetti
Il vino ufficiale dei prossimi mondiali di calcio in Brasile è stato ideato, e sarà fornito, da una giovane brasiliana di origini vicentine, Monica Rossetti, studentessa dell’Università di Udine che già esercita la professione di enologa.
Lo ha stabilito la Fifa che ha così premiato il suo progetto, denominato «Faces» (facce), che sintetizza in tre vini – un bianco, un rosato e un rosso – le diverse `facce` del Brasile: la multietnicità, la gioia di vivere e la predominanza di popolazione giovane.
L`accordo con gli organizzatori dei mondiali prevede l`utilizzo del marchio Fifa nelle etichette dei vini «Faces», già degustati dalla presidente brasiliana Dilma Rousseff alla festa del vino a Caxias do Sul (Rio Grande do Sul).
Rossetti è iscritta al corso di laurea magistrale interateneo in Viticoltura, Enologia e Mercati vitivinicoli attivato dall`Università di Udine in collaborazione con gli atenei di Padova e Verona.
Il progetto prevede un vino bianco composto dalla miscela dei tre vitigni a bacca bianca maggiormente coltivati in Brasile; un rosato creato da due vitigni a bacca rossa particolarmente accattivanti per colore e freschezza di gusto, e un rosso, che rappresentata la multietnicità, nato da un taglio di undici vini, come il numero di giocatori di una squadra di calcio. Leggi il resto di questo articolo »
Rotolo acquista Schiopetto, la storica azienda vinicola del Collio
È stato siglato un accordo quadro tra la famiglia Rotolo, proprietaria dell’azienda vinicola Volpe Pasini di Udine, e la famiglia Schiopetto, per l’acquisizione della storica azienda vinicola del Collio, fondata da Mario Schiopetto nel 1965.
Le due aziende, tra le più importanti del panorama enologico friulano, continueranno a essere gestite in maniera autonoma, ognuna con il proprio brand, nel rispetto dei territori dei Colli Orientali e del Collio.
Emilio Rotolo, presidente della Volpe Pasini, si dice «orgoglioso di poter dire, insieme ai miei figli Francesco e Alessandro, che nel segno della continuità, e pertanto sulle orme di Mario Schiopetto, padre fondatore dell’enologia friulana e non solo, l’azienda nei prossimi anni raggiungerà i più ambiziosi traguardi».
Maria Angela Schiopetto sarà presidente onorario dell’azienda di Capriva del Friuli, insieme ai fratelli Giorgio e Carlo.
«Abbiamo trovato nella famiglia Rotolo – sottolinea – una fortissima determinazione e un grande amore per il territorio, che ci hanno convinto a lavorare insieme per fare sempre grandi i nostri vini.
Come nostro padre ha sempre desiderato».
www.online-news.it – 18 febraio 2014
Caro bevitore di vini naturali, qui i conti non tornano proprio
Perché bevi vini naturali? Perché rispettano la natura e fanno meno male, semplice. La solforosa è responsabile del mal di testa il giorno dopo, insieme all’alcol con cui condivide questo primato.
Le sostanze chimiche utilizzate in vigna sono tossiche e lo sappiamo, inquinano l’ambiente e il nostro organismo, quindi il ragionamento é lineare, non fa una piega e personalmente lo condivido.
Trovo piuttosto coerenti alcuni paladini del vinnaturismo, soprattutto quei produttori che hanno fatto da apripista ma anche chi ne ha parlato e scritto per primo, chi ha pensato di fare come in Francia dove tutto questo ha avuto origine.
Non amo le mode e nemmeno i radicalismi ma cerco di prendere quello che mi sembra utile per migliorare. Leggi il resto di questo articolo »
La Strada del Vino Nobile arriva nell’Est Europa
Sarà un mese ricco di nuove opportunità quello di dicembre per la Strada del Vino Nobile di Montepulciano e per tutta la Valdichiana senese.
Dopo la partecipazione alla “missione” di promozione commerciale e turistica in Cina e in attesa dell’avvio della nuova edizione della Fiera dell’Artigianato, il territorio sta infatti partecipando a un’importante iniziativa in Est Europa, per lo sviluppo delle nuove realtà turistiche e promozionali.
Nell’ambito del programma di workshop “La Nuova Europa scopre la Toscana”, Leggi il resto di questo articolo »