Curiosità

Spumante a polvere d’oro e quello dietetico, le novità al Vinitaly

Tante le new entry della Coldiretti per la manifestazione dedicata al vino che prenderà il via domenica 7 aprile a Verona 

Dal primo “spumante” con polvere d’oro a quello dietetico, dal vino invecchiato negli abissi marini a quello nei ghiacciai, dal ritorno del vino dei Celti al primo vino d’orchestra sono solo alcune delle novità del Vinitaly 2013 che saranno presentate all’apertura di domenica 7 aprile dalle ore 10,00 al Vinitaly di Verona allo stand della Coldiretti Centro Servizi Arena – nel corridoio tra i padiglioni 6 e 7.

La crisi dei consumi interni e lo sviluppo dei mercati esteri spinge il settore verso una innovazione che valorizza la distintività’ del prodotto e il legame con il territorio e la cultura locale per vincere la competizione sul mercato globale.

I numeri del vino Made in Italy, Leggi il resto di questo articolo »

Vinitaly, Veneto dedica vino ‘Nona sinfonia’ a rassegna

Il prodotto maturato e vendemmiato al suono della musica

Sarà il primo spumante prodotto in musica, al suono dell’Inno alla Gioia di Beethoven, a salutare per il Veneto la 47 edizione di Vinitaly. Al maggiore salone mondiale dedicato al vino e all’enologia che aprirà il 7 aprile, nei padiglioni di Veronafiere la Regione dedica il brindisi musicale, frutto di una singolare sperimentazione enologica.

 L’appuntamento è in programma alle 12 circa, dopo la cerimonia ufficiale di apertura di Vinitaly, nello stand istituzionale della Regione del Veneto.

 Il vino, che sarà degustato a Vinitaly in prima assoluta, Leggi il resto di questo articolo »

I vini di BB King, Morgan, Rocco Siffredi. Chi è l’intruso?

La leggenda del blues BB King, 87 anni, finisce su una etichetta di vino spagnolo. Il cantante Morgan fa nascere un “Moscato spumante” chiamandolo Morgato. E Rocco Siffredi,  il pornodivo,  lancia un Montepulciano che si chiamerà, ripetendo il gioco allusivo di un suo spot per una marca di patatine, “Rocco non solo magnum”.

Sono molte le star che diventano produttori di vino o che prestano la loro immagine per pubblicizzare un’azienda vinicola. Da Sting con Il Palagio (in Toscana) al neo sommelier  Brad Pitt che con Angelina Jolie firma il rosato Miravall, grazie anche a  Marc Perrin di Chateau Beaucastel, nel Sud della Francia. Nell’ultima settimana tre nuove entrate in questo affollato pianeta. Leggi il resto di questo articolo »

Addio al vino Prosek dall’Ue arriva il diktat sul cambio del nome

POLA. Dopo il controverso “scippo” del nome Tocai da parte dell’Ungheria a danno del noto vino fiulano, peraltro ottenuto da un vitigno autoctono, altrettanto sta avvenendo fra Italia e Croazia, sempre per un discorso di tutela delle denominazioni e dei marchi nell’Unione europea.

Più che di capriccio italiano si dovrebbe parlare di normativa europea a protezione della tipicità di alcuni prodotti. Salvo clamorose sorprese, Zagabria entrerà nell’Ue dal 1° luglio, e da quel giorno non sarà più possibile bere il Prosek poichè il nome assomiglia troppo al Prosecco italiano.

Il Prosek è un vino da dessert, prodotto esclusivamente con uve coltivate in Dalmazia. Leggi il resto di questo articolo »

Soldera: perché lascio il Consorzio del Brunello

Gianfranco Soldera dopo il sabotaggio

Gianfranco Soldera lo chiama «il fatto». Un sabotaggio che ha cambiato la sua vita, la sua azienda, i suoi rapporti. Sono passati 4 mesi da quando un ex dipendente distrusse, sversandoli nelle fogne, più di 600 ettolitri di Brunello di Case Basse, 5 annate (2007-2012).

La sentenza è arrivata: 4 anni di condanna. All’indomani Soldera ha annunciato le sue dimissioni dal Consorzio del Brunello. Il suo è un atto d’accusa destinato ad alimentare la guerra del vino di Montalcino che ha raggiunto il massimo grado 5 anni fa quando la Finanza scoprì che qualcuno, violando le regole, aggiungeva Merlot al Sangiovese per «ammorbire» il vino.
Ora Soldera accusa i produttori che sfornano Brunello «come se moltiplicassero pani e pesci» evitando «gli studi che garantiscono il consumatore». Accusa il Consorzio di avergli «proposto una truffa, offrendo vino altrui da imbottigliare come mio». Leggi il resto di questo articolo »

Club per sole donne per degustare il vino Alla faccia dei camerieri maschilisti

La scena sempre la stessa: bel ristorante, candele accese, camerieri gentili, tavola imbandita. Poi ci si siede e la lista dei vini va sempre a lui. Il ragazzo col grembiule, quando torna per la scelta, generalmente ci ignora. «Preferisce un rosso o un bianco?» chiede guardando il nostro accompagnatore.

Non so a voi, ma a me questo siparietto è capitato decine di volte. Eppure a dispetto dei luoghi comuni, di donne che di vino se ne intendono  (come raccontato da Luciano Ferraro sul suo blog) ce ne sono eccome. Non solo: come evidenziato da una ricerca commissionata dall’Associazione italiana sommelier, nel settore enologico italiano ci sono circa 100 mila aziende guidate da giovani under 35. Il 25% è gestito da donne.

Al ristorante però la scena a cui assistiamo è (quasi) sempre la stessa. Leggi il resto di questo articolo »

Londra alza le tasse sul vino e le abbassa sulla birra

Grandi proteste a Londra per l’innalzamento dell’accisa sul vino. Un aumento di un penny che però va a cumularsi a quelli progressivamente avvenuti negli ultimi cinque anni, che portano un aumento complessivo del prelievo del 50% in questo periodo. Ad oggi si pagano 2 sterline a bottiglia.

Tutto questo mentre il governo ha deciso di alleggerire l’accisa sulla birra. Difficile capire le motivazioni del governo. Forse il cancelliere Osborne é astemio?

Il Sole 24 Ore – 21/03/2013

Museo provinciale del vino: riapertura stagionale e serata di lettura

A partire da domenica 24 marzo 2013 il Museo provinciale del vino a Caldaro riaprirà nuovamente i battenti dopo la pausa invernale.

Già mercoledì 27 marzo, alle ore 20, il museo proporrà la prima iniziativa della nuova stagione: una serata con il poeta, autore e interprete Sebastian Baur, che leggerà (in lingua tedesca) estratti dal suo ultimo libro in dialetto pusterese “Di Oschpilemugge unt ondra Fiicho wi du unt i”, ovvero storie di animali per bambini adulti, come recita, in tedesco, il sottotitolo. L’evento è organizzato in collaborazione con la Volkshochschule Urania di Caldaro e la Biblioteca di Caldaro. L’ingresso è libero. Leggi il resto di questo articolo »

Palestina: rinasce grazie al Trentino il «vino di Cana»

Inaugurata ieri nel villaggio palestinese di Aboud, presso Ramallah, una piccola cantina vinicola, nata grazie grazie al contributo del Trentino.

Presente alla cerimonia il presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher, che aveva cominciato a seguire il progetto già all’epoca in cui era sindaco di Trento. Con lui il consigliere provinciale Michele Nardelli, referente dell’associazione Pace per Gerusalemme, il rappresentante dell’autorità palestinese in Italia, Ali Rashid, il presidente della cantina Pravis, Mario Zambarda, anche a nome dell’associazione Mezzaluna fertile e padre Ibrahim Faltas, frate francescano, già custode della basilica della natività di Betlemme e oggi responsabile economo della custodia di Terrasanta.

A favorire il ritorno della coltivazione della vite e della produzione del vino in queste terre, pur fra mille difficoltà, la cantina salesiana di Cremisan, a Beit Jalla, che ha fatto rinascere, con il sostegno della Fondazione Mach, il «vino di Cana», che sta ottenendo consensi crescenti sul mercato.

La visita prosegue oggi con incontri con le autorità del governo palestinese, Leggi il resto di questo articolo »

Andrea Pirlo: «Il mio vino bio»

La seconda vita del fuoriclasse della Juventus? Sempre più tra le vigne. Dove vorrebbe ritirarsi quando andrà in pensione. Ecco i suoi vini. In attesa del Vinitaly 2013

Dai campi da calcio a quelli coltivati. Dopo la Pescheria di Ringhio, un altro fuoriclasse del pallone si dà al mondo del food. Già perché il futuro di Andrea Pirlo è, per sua stessa ammissione, tra le vigne. Il centrocampista della Juventus e della Nazionale infatti ha acquistato dieci ettari di terreno a Capriano del Colle, pochi chilometri a sud di Brescia, nonché una delle più piccole e sconosciute aree Doc della Lombardia.

Il calciatore avrebbe realizzato il sogno di una vita e, ha dichiarato, vorrebbe ritirarsi lì una volta abbandonati i furori calcistici. Pratum Coller, Leggi il resto di questo articolo »