Vini ghiacciati: 5 vini che sciolgono il cuore

Il vino ghiacciato forse è il vino più assurdo che ci sia al mondo. Più ci pensiamo e più suona assurdo. Immaginate una vigna in cui i grappoli siano lasciati in balia delle intemperie, esposti ad ogni sorta di fenomeno atmosferico e vittima del ghiaccio invernale, che viene e ghiaccia letteralmente i grappoli.

I grappoli ghiacciati vengono raccolti e schiacciati con una tecnica tutta speciale che fa uscire fuori solo il nettare più dolce e concentrato. Sembra quasi una favola, ma vi assicuriamo che non è così: produrre del vino da grappoli ghiacciati è tutt’altro che un gioco da ragazzi.

Fare il vino ghiacciato è quasi brutale, o almeno così è quello che sembra. Prima di tutto, è necessario che la vigna si trovi in una zona climatica in cui ci siano le esatte condizioni climatiche. Né troppo caldo né troppo freddo, né troppo presto né troppo tardi.

Lasciare i grappoli sulla vite oltre il tempo di maturazione è follia pura; è quasi un invito a mille e più complicazioni, tra cui il deperimento degli acini e l’assalto dei cinghiali selvatici. Per ottenere il risultato ottimale di alcuni grappoli, senza menzionare una vigna intera o più vitigni la risultante è un mix di più fattori, tra cui spiccano in primis il lavoro duro e una buona dose di fortuna.

Alcuni paesi osservano delle regole ferree per il vino ghiacciato, come la temperatura minima per il raccolto. Se tutti i criteri non vengono rispettati, non c’è storia che tenga: niente vino ghiacciato. Se doveste capitarvi di cercare del vino ghiacciato in giro e troverete il prezzo immotivatamente alto, bé sappiate che c’è un motivo. E quel motivo sono uomini e donne coraggiosi che continuano a produrre questo vino in condizioni estremi.

Noi di Fine Dining Lovers abbiamo preparato una lista di vini ghiacciati che vi scioglieranno il cuore:

DR. LOOSEN RIESLING EISWEIN (GERMANIA)
Il produttore vinicolo Ernst Loosen produce il suo Riesling Eiswein – ‘eis Wein’ in tedesco vuol dire appunto ‘vino ghiacciato’ – con una precisione chirurgica ed è capace di catturare in ogni bottiglia la penetrante acidità di questa varietà di uva che bilancia delicatamente il vino. Un bicchiere di questo vino abbinato a un gorgonzola, magari un blu di Morozzo sarà un successo assicurato.

NITTNAUS EISWEIN EXQUISIT (AUSTRIA)
Nittnaus Eiswein Exquisit è un vino ghiacciato di carattere che proviene dalla regione del Burgenland, in Austria. Qui i vini ghiacciati sono prodotti con il Grüner Veltliner, la varietà d’uva ammiraglia austriaca, che presenta dei gradevolissimi sentori fruttati rispetto al più austero Riesling.

PILLITTERI ICEWINE (CANADA)
Ebbene sì, anche il Canada produce il vino. Se poi si parla di vino ghiacciato, il Canada e in particolar modo l’Ontario in generale, svolgono un ruolo chiave. Uno su tutti? Il Pillitteri Icewine, prodotto con una varietà d’uva particolare, l’uva Vidal, che fanno di questo vino un vino dolce perfetto da abbinare a un ampio ventaglio di dolci.

WEINGUT NIGL EISWEIN (AUSTRIA)
Se state cercando un vino da lasciar maturare in cantina per decenni, il Weingut Nigl Eiswein è quello che fa per voi. Un vino ben strutturato che presenta un intenso bouquet olfattivo e gustativo. Se sarete abbastanza pazienti, cosa che spesso non siamo noi, avrete un vino che non vi deluderà.

INNISKILLIN CABERNET FRANC ICEWINE (CANADA)
Inniskillin è un produttore di vino canadese molto conosciuto. Pensate che produce addirittura delle bollicine ghiacciate! In questo caso abbiamo un vino rosso che è un esempio tanto divertente quanto affascinante di quello che si può fare con l’uva. Il contatto durante la raccolta è quasi del tutto assente e il caratteristico colore rosso è la risultante della pressione, con un sapore che ricorda le fragole e le bacche rosse.

NIENTE GHIACCIO, GRAZIE
Esistono molte regole da seguire pedissequamente per produrre questo pregiatissimo vino. Nonostante sia molto comune associare i vini ghiacciati con dei veri e propri cubetti di ghiaccio al momento di servirli, noi vi sconsigliamo caldamente di non farlo.

www.finedininglovers.it

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