Roero

Zona di produzione e storia

Il vino Roero (Roero rosso, Roero Arneis, Roero Arneis spumante) viene prodotto nella zona omonima, in provincia di Cuneo (Piemonte), sulle assolate colline che guardano il Tanaro.
Tale zona comprende l’intero territorio del comune di Canale, Corneliano d’Alba, Piobesi d’Alba, Vezza d’Alba ed in parte quello dei comuni di Baldissero d’Alba, Castagnito, Castellinaldo, Govone, Guarene, Magliano Alfieri, Monta’, Montaldo Roero, Monteu Roero, Ponticello d’Alba, Pocapaglia, Priocca, S. Vittoria d’Alba, S. Stefano Roero, Sommariva Perno.
Tale denominazione prevede le seguenti tipologie:
- Roero;
- Roero riserva.
La denominazione “Roero” senza altra specificazione è riservata ai vini rossi ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi nell’ambito aziendale la seguente composizione ampelografica: vitigno Nebbiolo da 95 a 98%;
vitigno Arneis da 2 a 5%
La denominazione “Roero Arneis” è riservata al vino bianco ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti costituiti esclusivamente dal vitigno Arneis.
Tale denominazione prevede le seguenti tipologie:
- Roero Arneis;
- Roero Arneis spumante.

Vitigni – Grado alcolometrico minimo – Invecchiamento e qualifiche

La denominazione «Roero» senza altra specificazione e’ riservata ai vini rossi ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi nell’ambito aziendale la seguente composizione ampelografica: vitigno Nebbiolo da 95 a 98%; Arneis da 2 a 5%; possono inoltre concorrere congiuntamente o disgiuntamente, le uve provenienti da vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione nella regione Piemonte fino ad un massimo del 3%.
La denominazione «Roero» Arneis e’ riservata al vino bianco ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti costituiti esclusivamente dal vitigno Arneis.

Caratteristiche organolettiche

I vini a denominazione di origine controllata e garantita «Roero» e «Roero» riserva, all’atto dell’immissione al consumo, devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
- colore: rosso rubino o granato;
- odore: fruttato, caratteristico e con eventuale sentore di legno;
- sapore: asciutto, di buon corpo, armonico ed eventualmente tannico;
- titolo alcolometrico volumico minimo naturale: 12,50% vol.; «Roero» con menzione «vigna»: 12,50% vol;
- acidita’ totale minima: 4,5 g/l in acido tartarico;
- estratto non riduttore minimo: 22 g/l.
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita «Roero» Arneis all’atto dell’immissione al consumo, deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
- colore: paglierino;
- odore: delicato, fresco e con eventuale sentore di legno;
- sapore: elegante, armonico ed eventualmente tannico;
- titolo alcolometrico volumico minimo naturale: 11,00% vol.; «Roero» Arneis con menzione «vigna»: 11,00% vol.;
- acidita’ totale minima: 4,5 g/l in acido tartarico;
- estratto non riduttore minimo: 15 g/l.
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita «Roero» Arneis spumante, all’atto dell’immissione al consumo, deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
- spuma: fine e persistente;
- colore: paglierino piu’ o meno intenso;
- odore: delicato, fruttato, fresco, con eventuali sentori che possono ricordare il lievito, la crosta di pane e la vaniglia;
- sapore: elegante e armonico;
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.;
- acidita’ totale minima: 5 g/l in acido tartarico;
- estratto non riduttore minimo: 15 g/l.

Abbinamenti e temperatura di servizio

Il Roero rosso è un vino tutto pasto (con risotto, fritture leggere, fonduta, carni bianche; se bevuto di qualche anno è adatto ad arrosti e selvaggina). Temperatura di servizio: 16° – 18°.
Roero Arneis: tutto pasto pesce
Il Roero Arneis spumante è adatto per un pasto leggero.