Oltrepò Pavese

Zona di produzione e storia

Zona di produzione: Provincia di Pavia – fascia vitivinicola collinare dell’Oltrepò Pavese per gli interi territori dei seguenti comuni in provincia di Pavia: Borgo Priolo, Borgoratto Mormorolo, Bosnasco, Calvignano, Canevino, Canneto Pavese, Castana, Cecima, Godiasco, Golferenzo, Lirio, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia, Montescano, Montu’ Beccaria, Mornico Losana, Oliva Gessi, Pietra de Giorgi, Rocca de Giorgi, Rocca Susella, Rovescala, Ruino, San Damiano al Colle, Santa Maria della Versa, Torrazza Coste, Volpara, Zenevredo e per parte dei territori di questi altri comuni: Broni, Casteggio, Cigognola, Codevilla, Corvino San Quirico, Fortunago, Montebello della Battaglia, Montesegale, Ponte Nizza, Redavalle, Retorbido, Rivanazzano, Santa Giuletta, Stradella, Torricella Verzate. Riconoscimento nel 2007.
Il primo dato certo relativo alla produzione di spumante risale al 1870 quando l’ing. Domenico Mazza di Codevilla ha dato inizio alla produzione dello “Champagne” d’Oltrepò. La tradizione è continuata fino ad oggi con il riconoscimento, nazionale e internazionale, dell’Oltrepò quale territorio d’eccellenza per la produzione di spumante metodo classico da uve di Pino nero.

Vitigni – Grado alcolometrico minimo – Invecchiamento e qualifiche

Composizione ampelografica:
- “Oltrepo’ Pavese” metodo classico e “Oltrepo’ Pavese” metodo classico rose’:
Pinot nero: minimo 70%; Chardonnay, Pinot grigio e Pinot bianco congiuntamente o disgiuntamente fino ad un massimo del 30%.
- “Oltrepo’ Pavese” metodo classico Pinot nero e “Oltrepo’ Pavese” metodo classico Pinot nero Rose’:
Pinot nero: minimo 85%; Chardonnay, Pinot grigio e Pinot bianco congiuntamente o disgiuntamente fino ad un massimo del 15%.
Tipologie:
- “Oltrepò Pavese” metodo classico;
- “Oltrepò Pavese” metodo classico Rose’;
- “Oltrepò Pavese” metodo classico Pinot nero;
- “Oltrepò Pavese” metodo classico Pinot nero Rose’.

“Oltrepo’ Pavese” metodo classico:
- titolo alcol. vol. tot. minimo: 11,50% vol.;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
“Oltrepo’ Pavese” metodo classico Pinot nero:
- titolo alcol. vol. tot. minimo: 12,00% vol.;
- acidità totale minima: 5,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
“Oltrepo’ Pavese” metodo classico Rose’:
- titolo alcol. vol. tot. minimo: 11,50% vol.;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 gr/l.
“Oltrepo’ Pavese” metodo classico Pinot nero Rose’:
- titolo alcol. vol. tot. minimo: 12,00% vol.;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.

Caratteristiche organolettiche

“Oltrepo’ Pavese” metodo classico:
- spuma: fine e persistente;
- colore: paglierino più o meno intenso;
- profumo: bouquet fine, gentile, ampio;
- sapore: sapido, fresco e armonico.
“Oltrepo’ Pavese” metodo classico Pinot nero:
- spuma: fine e persistente;
- colore: paglierino con riflessi più o meno aranciati;
- profumo: bouquet proprio della fermentazione in bottiglia, gentile, ampio e persistente;
- sapore: sapido, buona struttura, fresco e armonico.
“Oltrepo’ Pavese” metodo classico Rose’:
- spuma: fine e persistente;
- colore: rosato più o meno intenso;
- profumo: bouquet fine, gentile;
- sapore: sapido, armonico e moderatamente corposo.
“Oltrepo’ Pavese” metodo classico Pinot nero Rose’:
- spuma: fine e persistente;
- colore: rosato più o meno intenso;
- profumo: bouquet fine, gentile, ampio;
- sapore: sapido, di buona struttura e fresco.

Abbinamenti e temperatura di servizio

Ottimo come aperitivo, si abbina agli antipasti di pesce e uova, ai primi speziati e profumati e alla frittura di pesce; temperatura di servizio 4-6°C.